ARGOMENTO:

Ciao Luca, volevo scambiare due opinioni con te e con chi sta lavorando sulla programmazione di sistemi automatici.
Io sto seguendo il corso perché ho molta curiosità, e perché voglio rispondere ad una domanda:
-vale la pena dedicare il tempo che serve a programmare?
Mi spiego, non sono un programmatore, è da poco che frequento il trading ( quindi mancanza di idee/strategie ) e per imparare a programmare in Easy language capisco che serve un GRANDE investimento di tempo.
Inoltre mi devo confrontare con competitor che hanno le risorse sopra descritte e magari lavorano in team presso qualche fondo o banca.
Mi sembra di essere Davide contro Golia nel mercato.
Qual'è la vostra esperienza al riguardo?
Grazie

Ciao Fiorenzo,
Penso che ne valga la pena, se inizialmente ti accontenti di obiettivi limitati, altrimenti si corre incontro a delusioni.
Per la mia esperienza, conoscere almeno le basi di Easy Language serve a comprendere la logica del trading system ed a fare piccole modifiche a programmi già scritti.
Il beneficio più grande che ne ho tratto è stato di rendermi consapevole che le nostre idee di trading devono essere ben formalizzate e devono descrivere tutti i casi possibili prima di essere messe in produzione...
Un altro beneficio è che una volta capita la logica, con piccoli aggiustamenti puoi usare quasi tutti gli altri linguaggi delle varie piattaforme: prorealtime, metatrader, ninjatrader, ecc.
In conclusione, la risposta è si, se inizialmente vuoi imparare a modificare un indicatore o impostare una sequenza di operazioni ripetibili.

Giorgio

il fatto che tu me lo chieda il giorno dopo la prima serata del corso Easy Language, mi fa pensare che abbia un pò esagerato ieri sera

...ma spero di no: siamo solo all'inizio del percorso, e ci sarà modo di tornare su questi concetti.

Ora, per rispondere alla tua domanda, estendo un pò il tuo ragionamento...

Che senso ha fare Trading, se ci scontriamo con dei colossi che hanno preparazione, risorse tecniche e capitalizzazione che noi retail trader non potremo mai avere? (ragionando così, negli ultimi 10 anni mi sarei dedicato ad altro...)

...allo stesso modo, che senso ha imparare a testare qualche idea codificandola in easy language, se già tutto è stato codificato e se ci scontriamo con programmatori che hanno imparato a programmare prima ancora di camminare?

io non sono un programmatore: sono un trader, che ha imparato a codificare qualche idea e a testarla, per fare meglio trading... ogni volta che mi confronto con un programmatore, mi viene la depressione nel vedere con quanta manualità riesca a scrivere codice, poi leggo cosa scrive e mi tiro su di morale perchè lui non vede sui grafici le stesse che vedo io... Ha più valore riuscire a cogliere sui grafici qualche idea che funziona o saperla tradurre in codice? La risposta è: "dipende da quante persone al modno sono in grado di tradurla in codice..." ma posso garantirti programmatori in grado di farlo ce ne sono tanti, strategist bravi (o trader bravi), invece, pochi...

...allo stesso modo, anche se non so che lavoro tu faccia, che senso ha alzarsi la mattina per andare al lavoro, sapendo che esiste qualcuno (o qualche concorrente) che è dannatamente più bravo di te sul tuo lavoro e che se decidesse di aggredire i tuoi clienti, ti farebbe le scarpe in 5 minuti?

...e che senso poteva avere, per Steve Jobs, in un garage, fondare un'azienda che dovesse confrontarsi con IBM... o per qualsiasi persona, innovare, inventare qualcosa, pensando che ormai è già stato inventato tutto?

Rimboccati le maniche Fiorenzo, ed imparare a tradurre in easy language qualche idea: il risultato non si misurerà mai nella "bellezza" del codice, ma nell'efficacia dell'idea che c'è dietro... Devi vederlo come uno strumento in più che, come trader, hai a disposizione: hai imparato ad usare una piattaforma, a modellare opzioni, adesso imparare anche a testare qualche idea al volo e a capire se può funzionare prima si spenderci giorni e notti sopra per capirlo effettuando test manuali... tutto qua

Ciao luca, la mia è una provocazione che vuole stimolare un confronto fra chi già utilizza la programmazione, e per questo ringrazio Giorgio della suo intervento.
Teoricamente la programmazione è "fondamentale" per le cose che hai detto tu e Giorgio.
Solo che a me, e penso di rappresentare il pensiero di molti neofiti, piacerebbe sapere se funziona, o cosa funziona, o come chi la fa funzionare ci è riuscito….
Oggi fortunatamente abbiamo diverse possibilità di scelta: dall'analisi grafica, indicatori, strategie, etc, per arrivare all'acquisto di segnali.
Tutte meritevoli di studio, purtroppo il tempo è tiranno e ci vogliono anni per affrontarli tutti.
Quindi su quale puntare?
A proposito del corso di giovedì tutto bene, anzi sono stato stupito che capivo quello che scrivevi.
Buona Domenica

Ciao a tutti,
intervengo a gamba tesa sul tema.
Sono un ingegnere appassionato di trading da diversi anni e sto approcciando alla costruzione di trading system.
Molto meglio C# o Easy Language?
E' possibile sapere pro e contro di questi due linguaggi di programmazione ampiamente utilizzati nel mondo del trading robotizzato?

Utilizzando EA ci sono limiti o è possibile raggiungere qualsiasi grado di complessità nella costruzione del trading system? Per EA sono sempre presenti le funzioni while, do-while, etc etc presenti nel linguaggio C?

Grazie mille,
tradingest

ciao a tutti,
discussione molto interessante. Sto entrando anche io pian pianino in questo interessante mondo dei trading systems. Ho già' delle basi di programmazione (un po' più specifiche dei classici corsi basic,pascal che si facevano al liceo sperimentale e all'universita') e di trading, ma non sono ancora un bravo trader che riesce a portare "la pagnotta" a casa con successo e regolarità'. Alterno periodi molto buoni(soprattutto quando non sto tutto il giorno davanti allo schermo) a periodi disastrosi. Nella mia personale situazione considero i trading systems, come diceva Luca, una delle soluzioni che potrebbe portarmi alcuni vantaggi nella mia operativita' : prevalentemente la gestione corretta del money management e del position sizing e del testing di una strategia.
Per quel che riguarda la programmazione in easy language, non lo trovo difficile e l'unica "difficolta'" che vedo e' l'instruction-set e i comandi che va studiato e capito per bene , soprattutto per quel che riguarda gli ordini, il trattamento dei dati esterni, e in questo viene aiuto anche il codice di esempio già' pronto, o anche i corsi di Luca con codice aperto (e spiegato nelle giornate dedicate al Trading System Academy).
Riguardo al vantaggio di usare C# o easylanguage, credo che dipenda soprattutto da che trading system intendi implementare e quali dati hai intenzione di "trattare" al suo interno.
Confrontandomi con altri programmatori ad esempio, qualora si volesse intervenire sul book (dei futures ad esempio) e andare a leggere o posizionarsi in una certa posizione del book, credo che con easy-language sia difficile farlo e sia necessario utilizzare il C# (o matlab). Se qualcuno conosce un metodo per lavorare sul book in easy-language mi faccia sapere, ma per ora non ho trovato riscontro.

Grazie mille a tutti!
Ste